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Ci siamo confrontati in adrenaliniche competizioni a tempo con le nostre maratone, abbiamo sfilato attraversando i centri storici di diverse città sfoggiando i nostri antichi legni, abbiamo partecipato a concorsi di Tradizione e di Eleganza, bardando i nostri cavalli con luccicanti finimenti , ci siamo cimentati in rilassanti e conviviali trottate ed impegnativi trekking, ma ad una caccia simulata a cavallo non avevamo ancora partecipato.
Ci siamo trovati di primo mattino nel parcheggio adiacente a Villa Sandi a Crocetta del Montello.
Il cielo azzurro, il clima mite, i nitriti dei cavalli dentro ai van che stavano arrivando si alternano con l'abbaiare della muta di cani che ci attendono nel parco della villa.
E' tutto pronto, driver e groom a cassetta, frusta in mano e il corteo delle carrozze trainate da pariglie e tiri a quattro fanno la loro entrata trionfale attraversando i suggestivi vialetti del parco della seicentesca Villa Sandi.
Un brindisi benaugurale con un sottofondo musicale suonato in live precede la partenza dei cavalieri con la loro addestratissima muta di cani. Il tempo di far salire gli ospiti sulle carrozze e iniziamo a percorrere sentieri alberati, attraversiamo vigneti di Prosecco, costeggiamo numerosi ruscelli guadandone addirittura uno senza perdere mai di vista il coinvolgente spettacolo nell'ammirare i cavalieri in procinto di seguire i propri cani dall'acuto fiuto. Durante il tragitto facciamo alcune soste programmate per ammirare il paesaggio degustando dell'ottimo prosecco accompagnato da succulenti stuzzichini.
A pomeriggio inoltrato dopo aver percorso gran parte della campagna ai piedi del Montello, si fa ritorno alla base.
Rimessati cavalli e carrozze ci attende un lauto buffet all'interno della magnifica villa che ha fatto da cornice ad un evento unico e coinvolgente per tutti noi.
Bruno Cotic