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L'imboccatura corretta al finimento
Vogliamo fare chiarezza su questo punto molto importante in quanto esistono delle regole ben precise.
Imboccatura
L'imboccatura è costituita dal morso e dal barbozzale.
Il morso da carrozza deve essere di uno dei modelli previsti per l'attacco e cioè:
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o quello "a guardie curve" oppure il filetto ungherese detto "a quattro anelli". Fig. 2
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Liverpool, Elbow(detto a baionetta) Buxton, o Tilbury (Gig bit)
Nei tiri multipli è preferibile che esteriormente le imboccature siano di modello uguale,anche se con cannoni differenti.
Le rosette in gomma non fanno parte della Tradizione e non sono ammesse.
Nonostante su questo argomento esistano delle indicazioni molto chiare,sovente si notano degli usi impropri delle varie tipologie di imboccature;
Liverpool con pettorale -
Anche l'utilizzo delle "rosette" in plastica montate all'interno del cannone per proteggere le labbra da eventuali pizzicature, non è ammesso in quanto questo particolare non fà parte della Tradizione. Esteticamente, se poi è anche di colori sgargianti, è brutto da vedersi.
E' sconsigliato affibbiare le redini agli anelli del "banco" in quanto le guardie del morso punterebbero in avanti, meglio affibbiare alla mezza o alla prima chiamata.
Nei Concorsi di Eleganza e Tradizione, nella fase della Presentazione, i Giudici devono essere molto più rigidi sui criteri fondamentali, segnalando sula scheda di ogni equipaggio, ai cinque punti indicati, annotazioni molto chiare agli errori riscontrati, dare un punteggio di valutazione che rispecchi la realtà. Sovente, forse a causa del poco tempo accordato ai Giudici per la valutazione,sono omesse le osservazioni e indicato solo un punteggio che non istruisce. Una manchevolezza molto grave poichè i concorrenti non possono capire i loro errori e continuano a perseguire nella loro mancata conoscenza di determinate regole. Le schede di valutazione sono uno strumento importantissimo, esse sono l'anello di congiunzione affinchè i Giudici possano trasmettere ai concorrenti la conoscenza sulle regole della Tradizione.
I Giudici, quali depositari dei canoni della Tradizione devono ad ogni evento istruire i partecipanti, per accrescere il loro livello qualitativo, il buon gusto e indicare la via giusta per non commettere errori grossolani.