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VICTORIA o DUC
Informazioni tratte da: LOOKING AT CARRIAGES
Ideata e costruita in Inghilterra nel 1835 circa, venne dedicata alla Regina Vittoria,
dalla quale prese il nome.
Carrozza aperta a quattro ruote, priva di portiere con sedile capitonné a due luoghi per i passeggeri, munita di un grande mantice in cuoio. Un ampio ventaglio anteriore in cuoio a coprire i posteriori dei cavalli e due grandi parafanghi ricurvi in cuoio che si uniscono al montatoio centrale a completa protezione delle quattro ruote. Era un veicolo guidato da un cocchiere che diventò di moda nella seconda metà del diciottesimo secolo, come risultato della popolarità della Regina Victoria quando era ancora principessa. L'ingresso basso, la seduta confortevole e incappucciata e i parafanghi curvi, che proteggevano gli abiti dei passeggeri, unite all'elegante profilo, rendevano la Victoria un mezzo di trasporto adatto per le signore che desideravano fare shopping o fare passeggiate pomeridiane.
Le opinioni sull'origine della Victoria variano a seconda degli storici. Alcuni sostengono che fu ideata per la prima volta da un carrozziere inglese, mentre altri sostengono che deriva dalla precedente carrozza “George IV Phaeton”.
Il George IV Phaeton fu originariamente progettato e costruito nel 1824 da William Cook per George IV, re d’Inghilterra, per permettergli di continuare il suo passatempo preferito, gli attacchi.
Memorabili furono le avventure, del quale aveva goduto nei suoi anni giovanili quando, come principe di Galles, guidava "four in hand" equipaggi di Phaeton High flyer (1816). Col passare degli anni e l’aumento del suo peso, aveva reso necessario costruire un veicolo con un accesso più comodo. Il sedile posto sul retro della cassa, ospitava il servitore o valletto. Gradualmente, i Phaetons di George IV divennero molto popolari. Erano anche conosciuti come Ladies Phaeton e Park Phaetons, durante l'estate, un Park Phaeton era la carrozza alla moda in cui una signora poteva prendere l'aria e divertirsi a guidare la sua pariglia di pony. Il grande ventaglio curvo era progettato in modo tale da coprire i quarti posteriori dei cavalli dalla vista, per salvare la signora da qualsiasi imbarazzo. (Sallie Walrond)
La vera “Victoria” quella a otto molle con fleche delle case reali, per intenderci, legni importanti di prestigio che venivano usati in occasioni di cortei da Gala. Con la serpa venivano attaccate in pariglia con il cocchiere a cassetta, senza la serpa del cocchiere, attaccati alla Daumont in quanto i cavalli di sinistra erano montati dai Jockey.
In questo caso si potrebbe obiettare che la Victoria senza serpa diventi un Duc.
Cerchiamo di fare chiarezza in merito.
Carlo Gnecchi Ruscone – Presidente Fondatore della Società Milanese Redini Lunghe
“Victoria: carrozza aperta a quattro ruote, priva di portiere con un sedile a due sedute per i passeggeri, munita di un grande mantice in cuoio e di un sedile più alto per il cocchiere. La caratteristica della Victoria è che la serpa del cocchiere, normalmente smontabile, è montata su sostegni in ferro e non in legno”.
“Duc: carrozza aperta a quattro ruote, priva di portiere con un sedile a due sedute per i passeggeri, munita di un grande mantice in cuoio e di un sedile a posto unico sul retro per il valletto. In Inghilterra veniva chiamato Park Phaeton e deriva dall’originario George IV Phaeton”.
Dott. Marco Lattanzi – Sovrintendente carrozze del Quirinale:
negli antichi inventari sono ricordate come mylord anche i Duc che sono identificati con la dizione “Mylord – Vittoria”-
Possiamo dunque dire che togliendo la serpa alla Victoria, cambia tipologia e diventa un Duc?
Due legni denominati “Victoria, la prima da gala, la seconda da demi-
Vogliamo precisare che nella terminologia anglosassone dei “legni” la voce “Duc” non è contemplata, così come esiste nella terminologia continentale. Esiste un altro tipo di carrozza similare, l’IVORY-
IVORY-
Simile alla Vittoria ma con cassa più alta, si notano le pedane a scaletta ripieghevoli, la mancanza dei fanali denota un uso prevalente diurno. Questo phaeton, che è probabilmente unico, fu costruito per la Regina Vittoria nel 1842 da Barker and Company, ed è stato probabilmente uno delle prime carrozze con doppia coppia di molle “cee-
JEAN-
DUC: vettura da città e da passeggiata, con cassa ampiamente aperta ed abbassata. Priva della serpa del cocchiere, viene guidata dal proprietario dal sedile interno. Il comando del freno, piccola leva o manovella, situata all’interno sul sedile dei passeggeri. Caratteristica principale è il grande ventaglio anteriore e il sedile posteriore per il valletto.
Commento: i Duc esistenti li troviamo in numerose versioni. I Gran Duc montati su otto molle sono la versione di lusso delle vetture da proprietario. I Duc più eleganti venivano attaccati alla demì-
DUC-
Commento
Commento:
Al di là di tutti i commenti riportati possiamo concludere che la vera e unica "Victoria" ha le seguenti caratteristiche: carrozza aperta a quattro ruote, priva di portiere con un sedile a due luoghi per i passeggeri, munita di un grande mantice in cuoio e di una serpa più alta per il cocchiere. Parafanghi avvolgenti che si uniscono in centro al montatoio, cassa sospesa su cinghie con molle a C – otto molle. Fleche che unisce la parte anteriore all’assale posteriore, seduta posteriore per i valletti, fanali quadri, serpa del cocchiere, normalmente smontabile, montata su sostegni in ferro e non in legno. Condotta dal cocchiere nell’attacco in pariglia, dai Jockey nell’attacco alla Daumont dove prende l’appellativo di Duc. Carrozza di servizio di alto lignaggio, sempre presente nelle rimesse delle case Reali.
Bibliografia consultata:
Locking at carriage
di Sallie Walrond
Voitures hippomobiles
di JEAN-
Carrozze; Tradizione ed eleganza
di Carlo Gnecchi Ruscone