Regola della mano - tradizioneattacchi.eu

La regola della mano
Gen. Carlo Volpini
1915

La prescrizione vigente nelle varie provincie e nelle principali città del Regno, circa l’obbligo di tenere nella marcia la destra, o la sinistra della strada viene comunemente detta la regola della mano.
Durante la marcia il cocchiere deve procurare che i cavalli tengano sempre un’andatura regolare, senza avvicendare le andature lente con le veloci, perché niente stanca maggiormente i cavalli che i cambiamenti repentini e frequenti di velocità. Egli terrà abitualmente in mezzo della strada, ma dovendo schivare un veicolo che percorra in senso opposto, si porterà a sinistra.

E’ stato oggetto di lunghe discussioni se convenga meglio tener sempre la destra o la sinistra della strada. In Inghilterra e nel Belgio, due vetture che si incontrino, tengono ciascuna la sinistra. L’Italia si trova, a questo riguardo, in una situazione un po' strana. In molte regioni di essa ci si attiene alla regola della mano, una volta universale, di tenere cioè sempre la diritta, sia per i veicoli che per le persone. Ma oggidì nell’interno di quasi tutte le città, p per regolamento stabilito che si debba tenere la sinistra, mentre poi nel contado è invece in vigore la regola universale, di tener la destra.

Non è a dire a quanti ed a quali inconvenienti gravi dieno luogo queste differenze in una regola della vita assai importante, inconvenienti che si vanno sempre più accentuando, causa l’enorme differenza assunta dall’automobilismo. Non volendo intavolare una discussione a questo proposito, ci limiteremo ad osservare, che in città il cocchiere che deve incrociare un veicolo che gli viene incontro, ha interesse soprattutto ad evitare che una delle sue due ruote si scontri con quelle dell’altro, mentre i due veicoli si passano rasente, perciò gli converrà di tenere d’occhio il più possibile per regolarsi nel modificare la direzione del veicolo e siccome egli per lo più siede a destra della cassetta, così potrà meglio evitare il pericolo che le due ruote destre dei veicoli si urtino, dirigendosi verso sinistra.

Due conducenti di carri che s’incontrano sulla strada camminando in direzione opposta, se ciascuno sta alla sinistra della testa del proprio cavallo e ciascuno tiene la sua sinistra, se anche per caso i due veicoli si urtano i conducenti non corrono gravi pericoli, ma se invece la strada è stretta e ciascuno tiene la sua destra e si urtano, essi possono essere schiacciati dalle stanghe sinistre dei due veicoli.

Ciò vale anche più per l’automobilismo, poiché il Chauffeur, ossia il meccanico, sia sempre seduto a destra e maneggia il volante colla mano destra. Trattandosi invece di oltrepassare in altro veicolo che lo preceda sulla strada, il cocchiere sposterà la propria vettura verso sinistra e passerà alla sinistra del veicolo che lo precede, se si è fuori cinta, e viceversa, si sposterà a destra se entro cinta.

Nei giorni di fitta nebbia e quando il suolo è coperto da neve, sarà bene attaccare un campanello al collare o ad una stanga, perché i pedoni s’accorgano dell’avvicinarsi della carrozza, la quale, tanto più se ha i cerchioni delle ruote rivestiti di gomma, procede senza destar rumore.